
In occasione delle celebrazioni della Giornata Mondiale dell’autismo 2016, si svolgerà VENERDI’ 1° APRILE 2016, con inizio alle ore 15:00, presso l’Istituto Banco di Napoli Fondazione, la manifestazione “Rete per l’Autismo” .
L’evento costituirà un’importante momento di riflessione sui diversi progetti realizzati grazie alla collaborazione tra Autism Aid onlus, che con un suo progetto su Meridonare è stato tra i primi casi di successo in piattaforma, l’Istituto Banco di Napoli Fondazione ed il Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, iniziative che rappresentano una risposta concreta ai bisogni delle Persone con autismo. L’incontro sarà anche l’occasione per illustrare gli ulteriori progetti che i Partner della “Rete” – AMESCI, ANUPI, ASC, Circolo ILVA, ICB CNR, MERIDONARE, FIN, FISDIR, GYMNASIUM SCAFATI, SINPIA – svilupperanno nel prossimo futuro nei diversi ambiti della ricerca, dello sport, della formazione, per sollevare le tante Famiglie coinvolte dall’enorme carico assistenziale derivante dalla patologia autistica.
L’iniziativa è stata organizzata in vista della celebrazione del 2 Aprile, giornata dedicata, a livello mondiale, all’autismo. La Giornata in cui questo disturbo si racconta attraverso le storie e le testimonianze di bambini, ragazzi, adulti, attraverso quelle delle loro famiglie e delle associazioni che gli stanno accanto giorno dopo giorno.
Quando si parla di autismo, un aspetto da non sottovalutare è il passaggio alla maggior età, perché una volta raggiunti i 18 anni i soggetti autistici tendono ad imboccare un tunnel dal quale è difficile uscirne e si rischia di perdere di vista la specificità diagnostica dell’autismo.
Anno dopo anno si sta coltivando una sempre maggiore consapevolezza, perché conoscere vuol dire comprendere e creare una società più inclusiva. Pensiamo, per esempio, alla prima legge sull’autismo approvata dal nostro Parlamento. È un importante primo passo che appena un anno fa il nostro Paese non aveva. Adesso la legge prende in considerazione la persona autistica per tutta la sua vita.
Fino a pochi anni fa di autismo si parlava poco e le famiglie erano il più delle volte lasciate sole, la diagnosi era spesso tardiva e questo rendeva tutto più complicato. Oggi molta strada è stata percorsa, grazie al lavoro di tanti soggetti: famiglie che non si sono arrese, operatori che hanno saputo innovare metodi e strumenti di diagnosi e cura, associazioni di volontariato che hanno raccolto gli sforzi dei genitori e le hanno incanalate in una miriade di iniziative positive, come il prevedere la possibilità per la persona autistica di inserirsi nel mondo professionale, oppure la necessità di creare alcuni contesti protetti in cui possa trovare le occasioni migliori per esprimere la propria personalità e mettere a frutto capacità e talenti.
Un esempio grande in tal senso è proprio il progetto accolto sulla piattaforma di Meridonare: “The L.A.N.D. (Living Across New Dreams)”, ideato dall’ente Autism Aid onlus, che ha raggiunto e superato l’obiettivo di crowdfunding e che sta realizzando la sua idea di progetto, prevedendo la realizzazione presso la Collina di San Laise (area smilitarizzata ex NATO), di una start-up co-gestita da persone autistiche e/o con problemi psichici che opererà nella produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agroalimentari e florovivaistici.
Grandi passi in avanti si stanno compiendo ma la strada è ancora lunga. E a partire dalla prossima giornata mondiale, si continuerà a lavorare.
Perché l’autismo si sfida e si vince tutti i giorni.
Sara Elefante