L’Associazione Culturale “I Figlioli di Santa Maria di Loreto”, prende il nome e si ispira al primo dei quattro antichi conservatori della città di Napoli. L’Associazione fonda il proprio impegno nel recupero del patrimonio musicale napoletano, attraverso la riscoperta, lo studio, la ricostruzione filologica e l’esecuzione dell’immenso corpus di partiture a stampa e manoscritte conservate nei fondi e negli archivi cittadini e non solo, a dimostrazione della diffusione, del prestigio e dell’influenza che la Scuola Musicale Napoletana ha esercitato nel corso della Storia.
Il progetto “Musica a Napoli: le glorie di un Regno dimenticato” è destinato a quanti amano la città di Napoli e le sue tradizioni.
La storia Partenopea ci dona splendide pagine di musica. Pagine del passato che attendono di riprendere vita e di essere riascoltate dai napoletani di oggi.
Quest’anno le attività dell’ente si incrociano felicemente con le celebrazioni per il terzo centenario della morte di Gaetano Veneziano (1716-2016), figura di spicco del panorama musicale napoletano alla fine del seicento. Per questo motivo hanno voluto rendergli un tributo, presentando dei lavori che abbiano un legame profondo con la Basilica del Carmine Maggiore, dove ricopriva l’incarico di Maestro di Cappella.
Oggi, riportare alla luce partiture di così elevato spessore, può significare farsi affascinare e toccare dal potere evocativo di queste mirabili testimonianze del passato, farsi stimolare da queste note antiche, intrecciare tutto ciò con la storia più recente e dunque tramite queste pagine creare un’affascinante interscambio tra epoche diverse.
Tali celebrazioni non possono che essere un’importante occasione per celebrare anche la storia della città di Napoli. Affascinante, dunque, sarà poter far gustare nuovamente alla città alcuni frutti di quel Gaetano Veneziano che può tranquillamente essere annoverato tra i massimi esponenti della musica napoletana, accanto ai nomi ben più conosciuti di Scarlatti e Pergolesi.
Desiderio dell’ente è quello di costituire un polo di attrazione musicale e un centro di studi sulla musica antica napoletana in uno dei luoghi più cari ai napoletani: la Basilica del Carmine Maggiore.
Contribuire alla realizzazione di questo progetto, non solo susciterà notevole interesse culturale-turistico, ma offrirà anche elementi necessari a tanti studiosi della cultura napoletana nel mondo.
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Corale Giubileo
€100,00 -
Antonietta Altamura
€30,00 -
Ciro Bonavolta
€30,00 -
Luigi Spisso
€20,00 -
Francesco Attanasio
€20,00 -
Rosario Pignalosa
€10,00 -
Stefano Mugione
€10,00 -
Margherita Di Tuorco
€10,00 -
Erika Birolo
€5,00 -
Anonimo
€1,00 -
Nunzia Procida
€5,00 -
le corde armoniche e l'arte
€50,00 -
Mauro Squillante
€20,00 -
Anonimo
€5,00 -
CARLO PONTORIERI
€20,00 -
Anonimo
€4,00 -
Anonimo
€5,00 -
Anonimo
€5,00